Poesie

Emozioni

Torino, maggio 2005

“A’sotto!”

NEL NAPOLETANO,SECONDO UN ULTRAMILLENARIO RITO PAGANO,LE PAURE VENGONO ESORCIZZATE, IN OCCASIONE DELL’ANNO NUOVO, LANCIANDO, DALLE FINESTRE E DAI BALCONI DELLE ABITAZIONI, OGGETTI “ VECCHI”, SIMBOLI DI PREGRESSE PRECARIE CONDIZIONI SOCIOECONOMICHE, DI SOFFERENZE E DISAGI DEL PASSATO, DA CUI SI SPERA DI RISCATTARSI.

SOVENTE SI TRATTA ANCHE DI MOBILI IN DISUSO, CHE, UNA VOLTA RAGGIUNTO IL SUOLO, VENGONO POI DATI AL FUOCO, CON ALLEGRI “FALO’” CATARTICI E LIBERATORI.

I “LANCI” VENGONO PREANNUNCIATI CON PREMUROSI - MA PERENTORI –INVITI, URLATI AGLI EVENTUALI PASSANTI, DI TOGLIERSI “DA SOTTO”.

"ALLONTANIAMO LE PAURE VISSUTE NELL’ANNO VECCHIO, LIBERANDOCI DAGLI OGGETTI CHE LE SIMBOLEGGIANO "

LA PAURA DI NON AVERE CORAGGIO,
LA PAURA DI   PERCEPIRE  DI ESISTERE SOLO  PERCHÉ CI SONO COSE CHE VORRESTI  CAMBIARE NELLA TUA VITA ,
L A PAURA  DI NON FARCELA,
LA PAURA DI NON SAPERE O DI NON VOLERE ESSERE ONESTI ,
LA PAURA DELLA SOLITUDINE,
LA PAURA DI NON FIDARSI ,
LA PAURA DI MORIRE DENTRO  PRIMA  ANCORA DI MORIRE , 
LA PAURA DI VIVERE SENZA SENSO E DI NON SAPERE COMPIERE  UN PERCORSO,
LA PAURA DI SOPRAVVIVERE ALLE PERSONE AMATE ,
LA PAURA DI NON SAPER  CONVIVERE CON LE PROPRIE PAURE,
LA PAURA DI  CAUSARE E SUBIRE SOFFERENZA,
LA PAURA DI PERDERE LA PAURA COME DETERRENTE,
LA PAURA DI NON ESSERE ADEGUATI,
LA PAURA DI NON SAPERE ASCOLTARE,
LA PAURA DI ASCOLTARE E DI NON SAPERE CAPIRE,
LA PAURA DI PERDERE IL CONTATTO  CON LA REALTA’,
LA PAURA DELLA MORTE,
LA PAURA DI DIMENTICARE TUTTE LE FAVOLE CHE CI HANNO NARRATO DA BIMBI E LA PAURA DI NON AVERE NESSUNO CUI RACCONTARLE,
LA PAURA CHE NON ESISTA NESSUN DIO ,
LA PAURA  DI UN ABBANDONO  FISICO,
LA PAURA DI UN ABBANDONO EMOTIVO ,
LA PAURA DI ESSERE  DISTRUTTI  O  SVALUTATI
LA PAURA DI SCIUPARE IL BENE,
LA PAURA DELL’INDIFFERENZA,
LA PAURA DI NON ESSERE AMATI,
LA PAURA  DI NON ESSERE NEPPURE ODIATI,
LA PAURA DI NON AVERE PIU’ IL SENSO DELLA PIETA’,
LA PAURA DI NON SAPERE  PIU’   VEDERE NEGLI OCCHI  DEGLI ANIMALI LA LORO GIOIA  E LE LORO ANGOSCE,
LA PAURA DI NON SAPER DIPINGERE E DI NON COGLIERE I COLORI DELLA VITA,
LA PAURA DI SOFFOCARE L’AMORE CON L’AMORE,
LA PAURA CHE I GIORNI SOGNATI NON VENGANO  MAI
LA PAURA CHE I GIORNI  MAGICI NON TORNINO PIU’,
LA PAURA DI ESSERE IGNORATI,
LA PAURA DI ESSERE DIMENTICATI,
LA PAURA DI ESSERE USATI,
LA PAURA DI ESSERE INGANNATI,
LA PAURA DEL BUIO ,
LA PAURA DI NON SENTIRE  PIU’ IL RUMORE DEL MARE,
LA PAURA DI NON POTER PIU’ TOCCARE I TUOI CAPELLI,
LA PAURA DI NON SENTIRE PIU’ IL TUO PROFUMO,
LA PAURA DI NON RIUSCIRE AD  ASSAPORARE LAVITA,
LA PAURA DI NON EMOZIONARSI PIU’ DI FRONTE AD UN’OPERA D’ARTE,
LA PAURA CHE UN ALTRO PRENDA IL TUO POSTO QUANDO ANCORA CI SEI ,
LA PAURA DI CAPIRE CHE UNA COSA E’ TROPPO GRANDE  E NON LA PUOI VIVERE,
LA PAURA CHE QUALCUNO  APRA QUESTA PORTA,
LA PAURA DI NON POTERE FARE DIVERSAMENTE,
LA PAURA DI ESSERE OPPRIMENTI ,
LAPAURA DI ESSERE INTRUSIVI ,
LA PAURA DI AVERE CERTEZZE,
LA PAURA DI AVERE SBAGLIATO TUTTO E DI NON AVER CAPITO UN BENEAMATO NIENTE,
LA PAURA DI UNA MALATTIA , SIA TUA CHE  MIA,
LA PAURA CHE I NOSTRI SEGRETI SIANO STUPRATI,
LA PAURA DELL’  AL DI LA’,
LA PAURA DELL’ AL DI QUA…

Fulvio Rossi

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