NEL NAPOLETANO,SECONDO UN ULTRAMILLENARIO RITO PAGANO,LE PAURE VENGONO ESORCIZZATE, IN OCCASIONE DELL’ANNO NUOVO, LANCIANDO, DALLE FINESTRE E DAI BALCONI DELLE ABITAZIONI, OGGETTI “ VECCHI”, SIMBOLI DI PREGRESSE PRECARIE CONDIZIONI SOCIOECONOMICHE, DI SOFFERENZE E DISAGI DEL PASSATO, DA CUI SI SPERA DI RISCATTARSI.
SOVENTE SI TRATTA ANCHE DI MOBILI IN DISUSO, CHE, UNA VOLTA RAGGIUNTO IL SUOLO, VENGONO POI DATI AL FUOCO, CON ALLEGRI “FALO’” CATARTICI E LIBERATORI.
I “LANCI” VENGONO PREANNUNCIATI CON PREMUROSI - MA PERENTORI –INVITI, URLATI AGLI EVENTUALI PASSANTI, DI TOGLIERSI “DA SOTTO”.
"ALLONTANIAMO LE PAURE VISSUTE NELL’ANNO VECCHIO, LIBERANDOCI DAGLI OGGETTI CHE LE SIMBOLEGGIANO "
LA PAURA DI NON AVERE CORAGGIO,
LA PAURA DI PERCEPIRE DI ESISTERE SOLO PERCHÉ CI SONO COSE CHE VORRESTI CAMBIARE NELLA TUA VITA ,
L A PAURA DI NON FARCELA,
LA PAURA DI NON SAPERE O DI NON VOLERE ESSERE ONESTI ,
LA PAURA DELLA SOLITUDINE,
LA PAURA DI NON FIDARSI ,
LA PAURA DI MORIRE DENTRO PRIMA ANCORA DI MORIRE ,
LA PAURA DI VIVERE SENZA SENSO E DI NON SAPERE COMPIERE UN PERCORSO,
LA PAURA DI SOPRAVVIVERE ALLE PERSONE AMATE ,
LA PAURA DI NON SAPER CONVIVERE CON LE PROPRIE PAURE,
LA PAURA DI CAUSARE E SUBIRE SOFFERENZA,
LA PAURA DI PERDERE LA PAURA COME DETERRENTE,
LA PAURA DI NON ESSERE ADEGUATI,
LA PAURA DI NON SAPERE ASCOLTARE,
LA PAURA DI ASCOLTARE E DI NON SAPERE CAPIRE,
LA PAURA DI PERDERE IL CONTATTO CON LA REALTA’,
LA PAURA DELLA MORTE,
LA PAURA DI DIMENTICARE TUTTE LE FAVOLE CHE CI HANNO NARRATO DA BIMBI E LA PAURA DI NON AVERE NESSUNO CUI RACCONTARLE,
LA PAURA CHE NON ESISTA NESSUN DIO ,
LA PAURA DI UN ABBANDONO FISICO,
LA PAURA DI UN ABBANDONO EMOTIVO ,
LA PAURA DI ESSERE DISTRUTTI O SVALUTATI
LA PAURA DI SCIUPARE IL BENE,
LA PAURA DELL’INDIFFERENZA,
LA PAURA DI NON ESSERE AMATI,
LA PAURA DI NON ESSERE NEPPURE ODIATI,
LA PAURA DI NON AVERE PIU’ IL SENSO DELLA PIETA’,
LA PAURA DI NON SAPERE PIU’ VEDERE NEGLI OCCHI DEGLI ANIMALI LA LORO GIOIA E LE LORO ANGOSCE,
LA PAURA DI NON SAPER DIPINGERE E DI NON COGLIERE I COLORI DELLA VITA,
LA PAURA DI SOFFOCARE L’AMORE CON L’AMORE,
LA PAURA CHE I GIORNI SOGNATI NON VENGANO MAI
LA PAURA CHE I GIORNI MAGICI NON TORNINO PIU’,
LA PAURA DI ESSERE IGNORATI,
LA PAURA DI ESSERE DIMENTICATI,
LA PAURA DI ESSERE USATI,
LA PAURA DI ESSERE INGANNATI,
LA PAURA DEL BUIO ,
LA PAURA DI NON SENTIRE PIU’ IL RUMORE DEL MARE,
LA PAURA DI NON POTER PIU’ TOCCARE I TUOI CAPELLI,
LA PAURA DI NON SENTIRE PIU’ IL TUO PROFUMO,
LA PAURA DI NON RIUSCIRE AD ASSAPORARE LAVITA,
LA PAURA DI NON EMOZIONARSI PIU’ DI FRONTE AD UN’OPERA D’ARTE,
LA PAURA CHE UN ALTRO PRENDA IL TUO POSTO QUANDO ANCORA CI SEI ,
LA PAURA DI CAPIRE CHE UNA COSA E’ TROPPO GRANDE E NON LA PUOI VIVERE,
LA PAURA CHE QUALCUNO APRA QUESTA PORTA,
LA PAURA DI NON POTERE FARE DIVERSAMENTE,
LA PAURA DI ESSERE OPPRIMENTI ,
LAPAURA DI ESSERE INTRUSIVI ,
LA PAURA DI AVERE CERTEZZE,
LA PAURA DI AVERE SBAGLIATO TUTTO E DI NON AVER CAPITO UN BENEAMATO NIENTE,
LA PAURA DI UNA MALATTIA , SIA TUA CHE MIA,
LA PAURA CHE I NOSTRI SEGRETI SIANO STUPRATI,
LA PAURA DELL’ AL DI LA’,
LA PAURA DELL’ AL DI QUA…
Fulvio Rossi